La sinergia tra produzione agricola ed energetica può svolgere un ruolo da moltiplicatore per i benefici della transizione ecologica.
Il fotovoltaico in agricoltura è uno degli strumenti di svolta nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano e del Piano di Sviluppo delle Fonti Rinnovabili Nazionali. Il governo ha già inserito alcune misure per favorire l’agrivoltaico già nel DL Semplificazioni. Ma per indirizzare lo sviluppo in un percorso di crescita, sono state elaborate delle proposte da Elettricità Futura e Confagricoltura che riguardano suggerimenti di buone pratiche in grado portare benefici sia alla produzione energetica verde italiana, sia alle imprese agricole.
Nel dettaglio vengono individuate 5 tipologie di impianto fotovoltaico in agricoltura:
- su edifici e fabbricati rurali ad uso strumentale;
- su bacini idrici;
- realizzati nell’ambito di Comunità Energetiche;
- su aree produttive;
- su aree marginali, abbandonate o degradate.
L’agrivoltaico italiano si prepara perciò ad una crescita esplosiva: il gruppo di lavoro MiTE-MiPAAF-Regioni avrà il compito di definire il termine «area idonea» sotto il profilo giuridico e i criteri di individuazione di tali zone per far crescere le energie rinnovabili tutelando il paesaggio.
Anthemis Environment fornisce supporto e consulenza sui temi che riguardano le energie rinnovabili e le procedure per ottenere gli incentivi e permessi per nuove installazioni.
