Il 20 marzo 2023 l’IPCC, principale organismo internazionale per lo studio del tema, ha pubblicato il Synthesis Report (SYR), concludendo il Sesto Rapporto di Valutazione sui Cambiamenti Climatici (AR6).
Si tratta di un documento che sottolinea la gravità della crisi climatica in atto e l’urgenza di contrastarla. Mantenere l’aumento della temperatura media al di sotto di 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali è difatti cruciale per la sopravvivenza di molti ecosistemi e popolazioni, ma gli impegni presi dagli Stati nell’ambito dell’Accordo di Parigi non sono abbastanza ambiziosi. Per limitare il riscaldamento a 1,5°C, è difatti necessario agire in tutti i settori in modo profondo, rapido e sostenuto, dimezzando le emissioni entro il 2030.
Il report si concentra altresì sulla speranza: sebbene alcuni cambiamenti siano ormai irreversibili (se non su tempi-scala molto lunghi), riducendo le emissioni è possibile limitare l’aumento del riscaldamento globale. Per farlo, è necessario ricorrere a tutte le soluzioni disponibili.
Il Rapporto presenta una serie di soluzioni settoriali ed intersettoriali per raggiungere questo traguardo, sottolineando la priorità di accelerare la transizione verso le rinnovabili. Inoltre, sottolinea l’esistenza del capitale globale e delle soluzioni tecnologiche sufficienti per il raggiungimento di questo target.
Sebbene il Rapporto di Sintesi sia uno strumento offerto come guida ai governi, al suo interno si sottolinea l’importanza della responsabilità individuale nella conduzione di stili di vita a basso impatto carbonico.