Il Consiglio dei ministri n. 95 del 16 settembre ha approvato il D.Lgs recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, di recepimento della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.
Una volta entrato in vigore il D.Lgs modificherà ulteriormente la parte IV del TUA sulla Gestione dei Rifiuti, con particolare riferimento, alle discipline EPR (responsabilità estesa del produttore), rifiuti organici, definizioni, esclusioni, End of Waste, responsabilità, tracciabilità, registri, FIR (formulario di identificazione dei rifiuti), autorizzazioni, imballaggi, consorzi, classificazione.
“Il testo contiene una serie di modifiche alla Parte IV del decreto legislativo 152/2006, volte a garantire un coordinamento e una coerenza normativa in seguito alle modifiche e alle abrogazioni che nel corso degli ultimi due anni hanno interessato il Codice dell’ambiente e prevede, tra l’altro, incentivi all’autocompostaggio e al compostaggio di comunità per i rifiuti organici, garantendo alle utenze la riduzione della tariffa dovuta per la gestione dei rifiuti urbani, includendo materiali quali carta e legno.”